The aim of the SAND16 oceanographic cruise was to study and characterize the deep marine structures, in particular the canyons along the continental margins, both from a biological and geological point of view. The data collected are used to study and define the following issues: anthropic impacts (marine litter), biodiversity of meiofauna, macrofauna and microbial fauna, seafloor integrity and interactions between organisms (trophic webs), prokaryotic diversity, identification of microorganisms using Next Generation Sequencing (NGS), quantification and characterization of microplastics, study of the microbial biofilms associated with these microplastics, study of the morphology and sedimentary structures associated with canyons and submarine landslides along the continental margins. The survey areas were defined around the canyons of Tricase, Crotone and Squillace and the samples were collected upper of the canyons, in the middle and at the bottom and, as control points, in the adjacent areas outside the canyon system. During the cruise we were able to collect enough material to obtain important information on some of the eleven descriptors of the marine strategy, and specifically: biodiversity, sea floor integrity, food nets, marine litter. Furthermore, it will be possible to study microbial diversity, the presence of microplastics and associated bacteria. The geophysical survey of the areas studied was fundamental for the exploration strategy of the selected areas and in the definition of the sampling points. The acquired multibeam and chirp profiles also enrich the knowledge of the sedimentary systems associated with the continental margins.

Lo scopo della campagna oceanografica SAND16 è stato quello di studiare e caratterizzare le strutture marine profonde, in particolare i canyon lungo i margini continentali, sia da un punto di vista biologico che geologico. I dati raccolti servono a studiare e definire le seguenti tematiche: impatti antropici (marine litter), biodiversità di meiofauna, macrofauna e fauna microbica, seafloor integrity e interazioni tra gli organismi (reti trofiche), diversità procariotica, identificazione dei microrganismi mediante tecniche di Next Generation Sequencing (NGS), quantificazione e caratterizzazione delle microplastiche, studio dei biofilm microbici associati a tali microplastiche, studio della morfologia e delle strutture sedimentarie associate ai canyon e alle frane sottomarine lungo i margini continentali. Le aree di indagine sono state definite attorno ai canyon di Tricase, Crotone e Squillace e i campioni sono stati raccolti a monte dei canyon, in mezzo e al fondo e, come punti di controllo, nelle adiacenti aree esterne al sistema canyon. Durante la campagna siamo riusciti a raccogliere materiale sufficiente ad ottenere informazioni importanti su alcuni degli undici descrittori della marine strategy, e nello specifico: biodiversità, sea floor integrity, reti trofiche, marine litter. Inoltre sarà possibile studiare la diversità microbica, la presenza di microplastiche e i batteri ad esse associati. Il rilievo geofisico delle aree studiate è risultato fondamentale per la strategia di esplorazione delle aree selezionate e nella definizione dei punti di campionatura. I profili multibeam e chirp acquisiti vanno inoltre ad arricchire la conoscenza dei sistemi sedimentari associati ai margini continentali.