L'atlante fornisce una base conoscitiva naturalistica dei fondali marino-costieri, dei loro principali popolamenti, fra i quali le praterie di Posidonia oceanica ed il Coralligeno. Il rilevamento dei dati cartografati tramite interpretazione di repertorio aerofotogrammetrico, di mappatura acustica con tecnica side scan sonar e di morfobatimetrica di dettaglio con tecnica multibeam, è integrato da materiale bibliografico scientifico di settore e dalle banche dati di Regione e Arpal. Il riferimento cartografico a terra è la CTR 1:10000. Il livello è un aggiornamento della mappatura allegata alla pubblicazione Atlante degli Habitat Marini della Liguria (Diviacco/Coppo-2006), così come approvato con D.G.R.n.141 del 28/02/2020.

Il dataset descrive la distribuzione degli habitat marini d'interesse comunitario (sensu Direttiva 92/43/CEE) all'interno delle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) lungo le coste del Lazio La pubblicazione di riferimento è Ardizzone G., Belluscio A e Criscoli A., 2018. Atlante degli habitat dei fondali marini del Lazio. Sapienza Università Editrice.

The shapefile contains the marine substrates of the Campania Region (inside 24 NM) produced in the framework of the FEAMP-ISSPA Project by CNR-ISMAR starting from the CARG cartography and the EUSeaMap from EMONnet.

The shapefile contains the priority habitats of the Campania Region (inside 24 NM) produced in the framework of the FEAMP-ISSPA Project by CNR-ISMAR. It is the results of a bibliographic review coupled with new data (FEAMP-ISSPA) and recovered geophysics data collected by CNR-ISMAR through the years. The shapefile includes coralligenous, maerl, Posidonia oceanica, Cymodocea nodosa, photophilic algae, bioconstructions, and cold-water corals.

Comparison of taxonomical and functional diversity within and outside P. clavata forests: the dataset consists of images taken with underwater camera from MPA Regno di Nettuno and MPA Punta Campanella, Faraglioni di Capri, Banco di Santa Croce